Carraro: non c’è due senza tre!

Giugno 18, 2022

Moto3

Un famelico Nicola Carraro dopo il bis di Vallelunga concede oggi il tris in Gara 1 al Mugello andando a vincere una gara decisamente torrida usando molta testa.
Partito dalla pole position, conquistata nella Q2 di oggi, prova subito ad andarsene ma Ferrandez, Pini e Miceli sono dei veri segugi che non lo mollano ed anzi dal terzo giro danno il via ad una serie di sorpassi con Nicola che a metà gara si ritrova quarto ma dimostra di tenere ben sotto controllo la situazione. Anche Villani tiene un buon ritmo ed è 11°, Devis Venturato transita 16°.
La strategia di Nicola è quella di far sfogare gli avversari e risparmiare le gomme per dare la zampata finale negli ultimi giri; infatti a due dal termine Carraro rompe gli indugi e si porta agevolmente in prima posizione dando anche lo strappo che gli permette di tagliare il traguardo con il giusto margine sugli inseguitori Miceli e Ferrandez che completano il podio, quinto è Tiezzi ora secondo in campionato a 18 lunghezze. Jacopo Villani purtroppo perde diverse posizioni per un problema in staccata alla San Donato che lo manda nel ghiaione, riparte ma chiude 15° seguito da Devis Venturato.

Pre Moto3

Colpo di scena nel giro di ricognizione con Pugliese che, autore della pole, è costretto fermarsi lungo il tracciato per un problema tecnico .
Al via scatta velocissimo lo spagnolo Uriarte con la nuovissima Beon 250 Ufficiale, i due di SM Poscorse recuperano posizioni rispetto alle qualifiche: settimo è Cavalletto in lotta con Agostinelli e Venturini, quindicesimo Mottola. Uriarte cerca lo strappo inseguito da Liguori, Zanni, Boggio e Romito ma la strategia non riesce ed al quarto giro rinviene prima Romito e poi Zanni che passa al comando.
La bagarre tra i cinque di testa a metà gara è infernale e ricca di sorpassi e controsorpassi tant’è che al settimo giro scivola Romito ed all’ottavo lascia la compagnia anche Boggio.
Lorenzo Cavalletto è sempre nel gruppo degli inseguitori e si insedia all’ottavo posto, Angelo Mottola è quattordicesimo. La fine della gara si avvicina ed ormai il terzetto Zanni Uriarte Liguori ha fatto il vuoto e va a giocarsi il podio curva dopo curva. All’ultimo giro escono tutti in fila fuori dalla Bucine e vince Zanni di un soffio su Uriarte e Liguori. Chiudono anche Cavalletto e Mottola rispettivamente decimo e tredicesimo.