Imola Gara1: punti e podio!

Giugno 29, 2019

Moto3

Adrian Carrasco non sfrutta bene la partenza con Bonoli, Bartolini e Veijer al comando nei primi giri mentre i big Zannoni e Spinelli inseguono. Svolta al quarto giro con Zannoni che si sdraia mentre Carrasco lotta con l’ex Taccini per la nona piazza; davanti comanda Bartolini con la ktm della VR46 braccato da Spinelli (Honda) e dall’olandese volante Veijer (SpeedUp). L’ultimo giro regala emozioni e sorprese  con prima la caduta di Bartolini e poi l’attacco kamikaze di Veijer che falcia Spinelli alla variante bassa a pochi metri dal traguardo spianando la strada alla vittoria della Yamaha Beon di Bonoli seguito da Surra e Carraro. Lo Spagnolo di Pos Corse chiude buon sesto portando a casa punti prezioni che ne consolidano la quinta posizione nella generale di campionato.

Adrian Carrasco

“Il lato positivo è che ho raccolto punti importanti per il campionato mentre quello negativo è che oggi non sono riuscito ad avere un passo tale per stare con i primissimi. Stasera analizzeremo meglio i dati per vedere dove posso migliorare ulteriormente in questa pista per me nuova e molto tecnica”.

Pre Moto3

Filippo Bianchi parte bene insediandosi subito terzo ma poi viene scavalcato da Cangelosi mentre al comando c’è Lunetta in lotta con Farioli che gli mette pressione inducendolo all’errore fatale nel corso del primo giro.

Via libera quindi alla coppia Farioli – Cangelosi inseguiti a poca distanza dal Pos Bianchi che prova nel corso della gara a ricucire il distacco ma senza successo chiudendo alla fine sul terzo gradino del podio.

Alla variante bassa nessuno vuole chiudere il gas con Cangelosi e Farioli dritti sull’erba: vince Farioli su Cangelosi penalizzato di 5 secondi.

Filippo Bianchi

“Peccato perchè la caduta di Lunetta sarebbe stata l’occasione giusta per accorciare le distanze, purtroppo ad un certo punto la moto ha cominciato a scivolare dietro e non ce l’ho fatta a rimanere agganciato ai primi due e fruttare così anche la penalità dei 5 secondi inflitta a Cangelosi”.