Oggi con il terzo posto di Gara 2 Bruno Ieraci si riporta con forza in testa al Campionato Italiano piloti Moto3 e la sua TM primeggia anche in quello costruttori portando per la prima volta nella storia della Moto3 il made in italy ai vertici della classifica.
Condizioni estreme, con l’asfalto che alle 14.30 sfiora i 60°, rendono il tracciato molto infido e pronto a tradire la fiducia dei piloti richiedendo in ogni momento una guida decisamente impegnativa e delicata.
Proprio per questo dopo il warm up i tecnici di Miralux Pos Corse intervengono sia nel setting che sulle mappature anche se al via però il più rapido a prendere il comando è Bezzecchi (Mahindra) seguito da Pagliani (Honda) e Ieraci (TM).
I tre spingono subito forte staccando il gruppetto degli inseguitori: Sintoni, Spinelli, Del Bianco e Zannoni che danno vita ad una lotta entusiasmante per il quarto posto, piuttosto staccato segue invece Casadei che lascia la compagnia al terzo giro vittima di una scivolata.
I giri passano veloci ma nel gruppo di testa non ci sono grandi emozioni perché nessuno molla un centimetro e solo a poche tornate dalla fine Ieraci decide di non rischiare oltre accontentandosi della terza piazza anche perché la sua gomma anteriore comincia a dare preoccupanti sintomi di decadimento.
Marcon invece ancora dolorante al polso destro parte bene rimontando diverse posizioni ma proprio al penultimo giro nel tentativo di superare Triglia per l’undicesima piazza perde l’anteriore al Curvone trascinandolo con se nella ghiaia.
Beppe Oliveri – Team Manager
Ringrazio tutti per l’impegno perché quello che volevamo l’abbiamo raggiunto e siamo molto contenti non c’è dubbio, in ottica di Campionato però abbiamo ancora molto lavoro da fare ed Imola a fine mese sarà veramente una tappa cruciale dove dobbiamo arrivare con il massimo della concentrazione e preparazione perché la classifica è comunque ancora molto corta.
TM nell’era della Moto3 sta dimostrando che è possibile lottare con i grandi costruttori quali Ktm, Mahindra e Honda, io li ringrazio molto per lo sforzo tecnico che stanno compiendo e per tutto il supporto che ci forniscono; averli con è veramente una grande soddisfazione.
Bruno Ieraci
Dopo l’ulteriore messa a punto di questa mattina il feeling non era male anche se in tutto il weekend sia io che la moto non siamo riusciti ad essere proprio al 100%, in questi casi è stato d’obbligo non farsi chiudere la vena ed accendere il cervello per portare a casa più punti possibili, dobbiamo continuare così e arrivare ad Imola ancora più determinati e vincenti.
Tommaso Marcon
Sono molto deluso non lo nascondo, le mie aspettative per questa gara erano un po’ diverse, con questo infortunio al polso e con lo scarso feeling che non sono mai riuscito a recuperare ho cercato di lottare per arrivare almeno nei primi dieci anche oggi, poi al Curvone sono arrivato forse un filo troppo piegato ed ho perso l’anteriore portando con me anche Triglia cui comunque vanno tutte le mie scuse. Adesso voglio solo pensare ad Imola per voltare pagina e tornare a ridosso dei primi.
