Mugello Civ gara 2: Super Pippo Bianchi mago della pioggia!

Settembre 22, 2019

Pre Moto3

Grande gara, da incorniciare, quella di Filippo Bianchi che nonostante la giovane età mette a frutto la sua esperienza ed i saggi consigli del Team andando vincere in condizioni proibitive mixando gas e cervello per servire un cocktail letale ai suoi avversari.

Wet race dunque con il filler antiolio sparso su tutta la pista a rendere ancora più delicata la situazione. Parte forte dalla pole Farioli ma con il bagnato la fretta è sempre una cattiva consigliera ed infatti ecco dopo pochi giri la sua scivolata. Filippo è sesto ma con la gara ben sottocontrollo e dopo 3 giri passa agevolmente terzo davanti al capoclassifica Lunetta che probabilmente sentendosi in difficoltà prova a forzare ma cade anche lui nel corso del quarto giro. Dal muretto i ragazzi del Pos si sbracciano per invitare alla calma Filippo segnalandogli  che ora è secondo a ben 1,6 dal leader Giobini. Sarà l’acqua, sarà la tensione ma Filippo guarda solo avanti e recupera il gap mettendo pressione all’avversario che dopo un sorpasso e controsorpasso cade a due giri dalla fine. Ora è primo ma il problema è che adesso si è fatto sotto l’americano Toth che riesce a superarlo proprio dell’ultimo giro. E’ però a questo punto che Super Pippo Filippo compie il capolavoro studiando l’avversario fino all’ultima curva, la Bucine, dove da sempre chi esce per primo difficilmente poi vince la gara risucchiato dalla scia degli avversari e proprio così infatti accade con Bianchi che prima lo segue, poi lo affianca ed infine lo supera andando a vincere!

Ora sono solo 3 i punti che lo separano dalla vetta del Campionato che si giocherà tutto nelle ultime due gare di Vallelunga tra 15 giorni.

Moto3

Pioggia e nuvoloni neri hanno accolto questa mattina tutto il paddok del CIV con Simone Serinaldi buon 6° e decisamente a suo agio nel warm up bagnato. In griglia di partenza però le condizioni meteo sono estremamente incerte: nuvoloso senza pioggia con pista parzialmente umida condita da molto filler lasciato per assorbire l’olio di un motore esploso nelle categorie precedenti. Al via parte subito forte Kelso (Honda Leopard) con Surra, Kofler, Spinelli e Bartalesi a dare battaglia; Serinaldi è dodicesimo ma una brutta imbarcata frena i suoi ardori di rimonta e man mano che passano i giri il feeling cala sempre più relegando il giovane ternano alla 17° posizione finale. Grande battaglia invece ai vertici con molti sorpassi e tanti protagonisti ma alla fine dei 14 giri previsti Spinelli (Honda) domina in sicurezza andando ad ipotecare il titolo grazie anche alla caduta di Zannoni (TM) all’ultimo giro.