Non si sa se sia vero ma sembra che qualcuno stanotte abbia visto un piccolo folletto verde ballare sul tetto di un camper: sogno o realtà?
La realtà è che danza della pioggia o meno, questa è arrivata e abbondante quasi come nella prima gara di Vallelunga e ad approfittarne è stato proprio Bruno Ieraci che al rientro dopo il grave infortunio al polso è salito sul terzo gradino del podio alle spalle di Spinelli e Zannoni.
Gara ovviamente ricca di colpi di scena con diverse cadute illustri: Arbolino, Casadei e Sintoni su tutti. Bruno è partito bene andando subito a posizionarsi tra i primi e duellando spesso con Sintoni per la seconda posizione, poi verso metà gara la gomma posteriore ha cominciato a scivolare molto e gli è anche venuta meno la forza dal polso infortunato facendogli subire il ritorno di Spinelli e Zannoni.
Tommaso Marcon ha invece lottato con il coltello tra i denti ed alla fine ha colto un incoraggiante decimo posto che vista la sua scarsa esperienza sul bagnato è un ottimo risultato.
Pagliani leader del campionato ha gestito la gara chiudendo 5° il che matematicamente non esclude ancora Ieraci dalla lotta per il titolo ma il gap di 23 punti da recuperare nell’ultima gara di domani è decisamente molto importante.
Beppe Oliveri – Team Manager
“No il folletto verde non ero io: escluso!! Bruno è sempre stato forte con la pioggia è oggi ha fatto la gara dandoci conferma di questa Sua peculiarità. Fisicamente purtroppo non è ancora a posto anzi, l’infortunio è stato grave e ci vorrà tempo per recuperare al 100%; siamo venuti qui per provarci e dare il massimo possibile poi domani si vedrà come chiuderemo questo “infortunato” campionato”.
Bruno Ieraci
La pioggia sicuramente è stato un fattore a mio favore e nei primi giri ho anche pensato di andare a vincere, poi la gomma dietro ha cominciato a scivolare molto e ho progressivamente perso forza dal polso; ho preso due grossi rischi e non ce l’ho proprio fatta a recuperare su Spinelli e Zannoni. Purtroppo nonostante questo podio sono ancora quinto in campionato però mi sono avvicinato molto al terzo e quarto (rispettivamente a 7 e 6 punti di distacco). Sembra che domani non pioverà quindi per scalare la classifica finale devo tornare a girare forte anche sull’asciutto.
Tommaso Marcon
Quando ho visto che iniziava a piovere mi sono un po’ demoralizzato ma poi già dopo i due giri di ricognizione ho cominciato ad avere più confidenza, alla fine ho chiuso decimo senza sdraiarmi ne rischiando più di tanto. Quello che per me è importante però è che ho girato più forte e più sicuro rispetto alla prima “grande acqua” di Vallelunga dove ero proprio “paralizzato” sulla moto. Domani non ci sarà il sole ma non pioverà quindi il mio obbiettivo finale è quello di andare a caccia di Mazzola (4 punti di distacco) e chiudere il campionato in sesta posizione finale.
