Moto3
Leo Taccini in partenza stringe i denti cercando di non perdere il contatto con i primi ma la moto si muove molto non trasmettendo la giusta fiducia sia all’anteriore che al posteriore. Davanti a tutti si invola lo “Spagnolo” Nepa che marca subito 1.59 seguito da un gruppetto indiavolato formato da Spinelli, Zannoni, Rossi e Fusco. Più attardato Leo “rema” lottando per l’undicesima piazza sia con il tris di KTM (Baldini, Finello, Sconza) che con il duo Honda MTR (Mazzullo, Rossi). Alla fine dei 14 giri previsti e senza grandi emozioni va a vincere in solitaria la KTM di Nepa seguito dalle TM di Fusco e Zannoni mentre Taccini chiude attardato al 14° posto e terzo delle Honda presenti in pista.
Pre Moto3
A gradita sorpresa la Direzione gara ammette Devis alla partenza in virtù del fatto che con la Q1 di ieri sarebbe stato qualificato. L’emozione però gioca brutti scherzi al giovane debuttante legnaghese che al via spegne la moto ed è così costretto a ripartire dalla corsia box. Per la testa della gara lotta serratissima con 7 piloti nello stesso secondo fino all’ultima curva dell’ultimo giro dove vola fuori il leader della gara Cangelosi regalando la vittoria a Morosi seguito da Rato e Palazzi. Devis chiude la classifica 29° ma felice di aver concluso la sua prima gara.
Beppe Oliveri – Team Manager
“Le modifiche che abbiamo fatto non hanno i risolto i problemi delle qualifiche, anzi la situazione è peggiorata quindi dobbiamo ripartire dagli assetti di Misano per cercare di essere più a posto: domani dopo il warm vedremo se abbiamo preso la giusta direzione oppure se fare altri aggiustamenti prima della gara; Leonardo purtroppo non riesce a trovare il feeling e quindi non spinge come dovrebbe. Bene per Devis che è stato un decisamente tradito dall’emozione della sua prima partenza ma ha girato in ambiente gara ed è questo che per ora gli serve”.
Leo Taccini
“Mi sono trovato male da subito, anche con la gomma nuova facevo fatica a dare gas come avrei voluto perchè non avevo stabilità in uscita e feeling in entrata, ho fatto molta fatica ma ogni volta che provavo a spingere rischiavo di cadere, vediamo domani anche se il meteo potrebbe cambiare tutto”.
Devis Venturato
“Quando mi hanno detto che dovevo andare in griglia per la gara non volevo crederci ma invece era vero! Molto emozionato alla fine del giro di ricognizione non ho trovato subito la mia casella di partenza e quindi spostando la moto purtroppo mi si è spenta. Sono contento perchè al di là del risultato ho fatto la mia prima gara e domani ne avrò un’altra!”