Dopo l’entusiasmante weekend vissuto al CIV Junior a Magione, il Team We Race SM Pos Corse si prepara per il terzo appuntamento del CIV per le classi Moto3 e PreMoto3 all’Autodromo Vallelunga “Piero Taruffi”.
In Moto3, ci sarà un’assenza significativa all’interno del box We Race SM Pos Corse. Nicola Carraro, attualmente nella rincorsa del titolo Moto3, salterà il round di Vallelunga a causa di una frattura alla clavicola sinistra rimediata nelle qualifiche del JuniorGP a Jerez. Erik Michielon, invece, arriva fiducioso all’appuntamento romano dopo la wild card al Trofeo MotoEstate a Cremona dove ha comandato: pole position, giro veloce e trionfo in gara con più di 40 secondi di vantaggio sul secondo classificato. Dall’altro lato del box, Emanuele Andrenacci tenterà di replicare le due ottime top ten del Mugello. Il #51 ha svolto, insieme a Michielon, un test qualche settimana fa a Vallelunga con l’obiettivo di affinare il feeling con la moto e di prendere confidenza con la pista.
In PreMoto3, Lorenzo Cavalletto arriva a Vallelunga secondo nella classifica generale, dopo l’emozionante prima vittoria in carriera al Mugello. Con il lavoro svolto al Mugello e i dati acquisiti, il pilota padovano cercherà di replicare l’attacco alle posizioni di vertice.
Il programma del fine settimana prevede lo svolgimento delle sessioni di prove libere e Q1 venerdì, mentre sabato andranno in scena la Q2 e Gara 1 con partenza alle 14:40 per Moto3 e 15:20 PreMoto3. Domenica è il turno di Gara 2 con lo spegnimento dei semafori alle 13:25 per Moto3 e alle 16:00 PreMoto3.
Giuseppe Oliveri, Team Manager: “Dopo un mese di pausa per le classi Moto3 e PreMoto3, non vediamo l’ora di scendere in pista. Peccato per l’assenza di Nico, ma siamo ottimisti perché sappiamo che tornerà più forte di prima. I piloti della Moto3, invece, sono fiduciosi grazie al test svolto a Vallelunga qualche settimana fa che ha aiutato a prendere familiarità con la pista. Per quanto riguarda la PreMoto3, Cavalletto è molto motivato dopo la vittoria al Mugello e la voglia di fare bene è tanta”.
